Un rapinatore di banche che non ha niente da perdere…
Tokyo è uno dei protagonisti della serie spagnola La Casa Di Carta, che si dà il caso sia anche il narratore. Viene reclutata all’inizio della serie insieme ad altri sette criminali per una rapina ad alta quota. È stata reclutata come tutti gli altri perché non ha niente da perdere. Infatti, all’inizio della serie, è in fuga per una rapina andata male, dove ha finito per uccidere una guardia giurata e ha visto morire l’uomo della sua vita. Il professore, l’organizzatore della rapina, la recluta proprio mentre sta per essere arrestata. L’idea è quella di rapinare la zecca dove si fanno i soldi. Si rinchiuderanno lì per dodici giorni con 67 ostaggi e stamperanno più di 2 miliardi di banconote completamente irrintracciabili prima di fuggire ognuno per conto proprio. Devono conoscere il minimo indispensabile l’uno dell’altro, quindi tutti scelgono pseudonimi, una città a testa. Impareremo il vero nome di alcuni di loro man mano che la storia si dipana.
Un rapinatore di banche con stile
Tokyo è naturalmente rappresentata qui con la tuta rossa che tutti i rapinatori e gli ostaggi indossano (per renderli più facilmente non rilevabili dalla polizia). Con questo, indossa grandi stivali neri e si può vedere la sua maglietta grigia e il colletto intorno al collo. All’altezza della testa, troviamo i suoi capelli castani tagliati in un quadrato con una frangia molto caratteristica. Infine, tiene in mano una mitragliatrice come tutti gli altri rapinatori.
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